L’idrossiapatite < mHAP >® : vantaggi ed evidenza scientifica

La superficie dello smalto è formata da milioni di prismi composti per la maggior parte da cristalli di idrossiapatite, che possono disciogliersi a causa degli acidi della placca oppure possono essere danneggiati o “graffiati” da un uso troppo energico dello spazzolino.

Da una ricerca che continua da 40 anni, Sangi ha prodotto una linea completa di dentifrici il cui principio attivo è l’idrossiapatite (idrossiapatite medicale <mHAP>®), che fin dagli anni ’80 è stata oggetto di numerosi studi in vivo e in vitro.

Queste ricerche hanno dimostrato che l’idrossiapatite presente nei dentifrici Sangi apporta numerosi benefici grazie a diverse funzioni fondamentali:

1. Contribuisce a disgregare la placca batterica dalla superficie dello smalto aderendo ad essa e facilitandone la rimozione.
2. Ripara le micro fessure sulla superficie del dente ripristinandone la levigatezza.
3. Remineralizza il dente apportando minerali che riempiono le aree di minore densità, contrastando l’incedere delle demineralizzazioni e delle white spots.
4. Ricopre e sigilla gradualmente i tubuli dentinali esposti, riducendo l’ipersensibilità dentale nel tempo.
5. Rendendo la superficie più liscia, ripristina il bianco naturale dei denti e riduce l’ingiallimento e la formazione di pigmenti.

Tutti i dentifrici Sangi contengono idrossiapatite (<mHAP>), non contengono fluoro e non sono abrasivi.

Inoltre sono suddivisi in due linee (Apagard e Apadent) che si differenziano per alcune peculiarità, come la concentrazione di idrossiapatite, il contenuto di estratti vegetali o di nitrato di potassio che li rendono adatti a diverse esigenze.

Dal dentifricio “Premio”, con il maggior contenuto di idrossiapatite, al dentifricio “kids”, dal gradevole gusto studiato per i più piccoli, Sangi offre una gamma di prodotti che risponde ai bisogni di ogni paziente. Puoi vedere le caratteristiche e le indicazioni di ogni dentifricio cliccando qui.

Se vuoi approfondire le funzionalità dell’idrossiapatite di Sangi, puoi visionare il riassunto degli studi scientifici cliccando qui.

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