Triclosan nei prodotti di igiene orale: è sicuro?
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Il triclosan nei prodotti di igiene orale è da anni al centro di un dibattito sulla sua sicurezza. A che punto siamo? È sicuro utilizzare prodotti che lo contengono? Come sempre, la parola alla scienza.
Cos’è il triclosan
Il triclosan è un agente antimicrobico ad ampio spettro contenuto in molti prodotti di igiene personale, cosmetici e medici. Anche molti dentifrici e collutori negli anni hanno sfruttato l’azione antimicrobica di questa molecola, che viene usata anche come conservante. Negli ultimi anni però, il triclosan è finito nell’occhio del ciclone per i possibili effetti collaterali sulla salute umana.
I possibili effetti collaterali del triclosan
Anche se il triclosan funziona grazie alle sue proprietà biologiche, ed è per questo che ha trovato applicazione in moltissimi prodotti, la sua sicurezza è in dubbio. Infatti, questo composto non solo sarebbe dannoso per la salute umana, ma avrebbe anche altri effetti collaterali legati all’esposizione prolungata. Ecco quali sono:
- Aumenta la resistenza dei batteri agli antibiotici (la cosiddetta antibiotico-resistenza)
- Ha un impatto su molti organi, sul microbiota intestinale e sul sistema immunitario ed endocrino
- Provoca inquinamento ambientale
Nel settembre del 2016, l’agenzia per il farmaco americana, la FDA, ha bandito il triclosan. In Europa invece, il triclosan è vietato nei saponi, mentre in altri prodotti cosmetici è permesso entro certi limiti e concentrazioni.
Triclosan nei prodotti di igiene orale: sì o no?
Come sottolinea anche altroconsumo.it, molti produttori hanno deciso di toglierlo in maniera definitiva dalla composizione dei loro prodotti. Anche per quanto riguarda i dentifrici, i gel o i collutori, il triclosan è praticamente sparito. Se è presente, la concentrazione di triclosan è sicura, come stabilito dalla Commissione Europea.
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Dr. Massimo Roperti