L’igiene orale professionale: in cosa consiste?
L'igiene dentale spiegata semplice
1 Maggio 2023

L’igiene orale professionale: in cosa consiste?

Tempo di Lettura: 3min 58sec

Uno dei compiti dell’igienista dentale è quello di eseguire l’igiene orale professionale, una procedura fondamentale per la prevenzione delle patologie che possono colpire la tua bocca.

Al contrario di quanto potresti pensare, questo termine non indica la semplice pulizia dei denti. Infatti comprende diverse fasi e attività svolte durante la seduta. Ecco passo per passo come funziona, dall’inizio alla fine.

L’igiene orale professionale programmata in base alla tua salute generale

Se è la tua prima visita nello studio dentistico, il clinico ti chiede di compilare l’anamnesi, cioè la tua storia medica. Infatti è molto importante sapere se soffri di qualche patologia oppure se assumi dei farmaci. Queste due caratteristiche infatti possono avere un impatto anche sulla tua salute orale.

Grazie a questi dati l’igienista dentale può programmare la seduta di igiene professionale nel modo più adatto ai tuoi bisogni.

La prima fase: vedere per capire

L’igienista spesso inizia la seduta mostrandoti dove devi migliorare con l’igiene orale domiciliare. Per fare questo, usa alcuni prodotti speciali che rendono visibile la placca batterica sui denti. Può capitarti infatti di essere convinto di aver pulito bene ogni punto, ma spesso non è così. La placca batterica non è facile da vedere! Grazie a questi coloranti, l’igienista ti mostra come pulire bene a casa con gli strumenti più adatti per te.

Non solo tartaro

È vero, uno dei compiti fondamentali dell’igienista durante la seduta è quello di rimuovere il tartaro dalla superficie dei tuoi denti.

I depositi presenti sui tuoi denti, come la placca o il tartaro, sono molto dannosi per la salute di smalto e gengive. L’igienista dentale si occupa di rimuoverli grazie all’uso di diversi strumenti che possono essere meccanici o manuali. In alcuni casi la pulizia può essere effettuata con l’uso di polveri, che mescolate ad un potente getto di acqua detergono le superfici dei denti e rimuovono la placca.

Alla fine di questa pulizia accurata i tuoi denti sono liberi dai batteri, cioè i principali responsabili dei disturbi gengivali, della carie e dell’alitosi.

Per finire, l’igienista lucida le superfici dentali utilizzando le polveri oppure delle coppette e delle paste apposite, per rendere lo smalto liscio e levigato. Attraverso questa procedura può anche rimuovere le macchie e i pigmenti che si sono formati sulle superfici esterne dei tuoi denti, che appaiono più brillanti e ritrovano il loro bianco naturale.

Talvolta l’igienista dentale può applicare delle vernici o dei gel sui tuoi denti per rinforzare lo smalto o combattere la sensibilità dentinale. Questi prodotti contengono fluoro o altri agenti remineralizzanti . Sono indicati soprattutto se hai un rischio alto di sviluppare delle carie oppure se soffri di erosione dentale, abrasione o i tuoi denti sono più a rischio demineralizzazione.

Promuovere le buone abitudini: il pilastro dell’igiene orale professionale

Come ci ha spiegato il Dr. Massimo Roperti, l’istruzione e la motivazione all’igiene orale domiciliare sono una parte fondamentale della seduta professionale. Infatti è importante capire come agire ogni giorno per prevenire le patologie orali: l’igienista dentale ti spiega in modo preciso tutto quello che devi fare a casa per contrastare i batteri. Non solo come usare spazzolino, filo e scovolini, ma anche come limitare i comportamenti dannosi come il fumo o a quali alimenti prestare attenzione per non danneggiare nel tempo lo smalto dentale.

Adesso no, richiamo io…

Un errore che molti commettono è quello di lasciar trascorrere molto tempo tra una seduta e l’altra, addirittura anni.

Talvolta può capitare che alcune persone aspettino ad andare dal dentista finché non hanno un problema o non sentono dolore. Per prevenire è importante essere costanti: infatti sottoporti a una seduta di igiene orale professionale con una cadenza regolare è fondamentale per intercettare i possibili problemi prima che si presenti il dolore.

Di solito è normale che appena dopo essere stato dall’igienista tu sia preciso nel seguire le indicazioni a casa; tuttavia con il tempo costanza e precisione possono calare. Per questo motivo puoi rinfrescare e rispolverare le buone abitudini se torni a fare visita al tuo igienista di fiducia. In questo modo puoi tenere alta l’attenzione e proteggere la salute della tua bocca in modo efficace.

La frequenza dei richiami può variare: c’è chi si sottopone all’igiene professionale ogni 3 o 4 mesi, altri che invece si recano dall’igienista ogni 6 mesi o più. L’igienista dentale tiene conto di tutte le tue caratteristiche per consigliarti qual è l’intervallo di tempo ideale per te, per far sì che la tua bocca resti sana e protetta nel tempo.

Se è passato molto tempo da quando hai fatto visita al tuo igienista di fiducia, forse è il caso di chiamarlo per fissare un appuntamento di controllo. Nel frattempo puoi scoprire di cosa ha bisogno il tuo sorriso con il nostro test facile e veloce!

Dr. Andrea Benetti

iscriviti alla nostra
newsletter